IN PAROLE SEMPLICI SUI FATTORI GLOBALI
Non è possibile investire con successo in valute senza comprendere la politica della banca centrale. Abbastanza spesso, quegli aumenti e diminuzioni, che i trader osservano nel grafico EUR / USD , vengono forgiati entro FRB e BCE mesi prima della realizzazione effettiva. È anche importante tenere traccia del commercio mondiale e dello stato politico, che influenzano i tassi di cambio delle valute a modo loro. Quali sono gli incentivi che aiutano le valute a crescere e quali di loro giocano contro le valute? Proviamo a scoprirlo.
Contenuto
- Principali caratteristiche specifiche del mercato valutario
- Come le banche centrali influenzano i tassi di cambio
- Caso 1. CB riduce i tassi di interesse
- Caso 2. CB aumenta i tassi di interesse
- Aumentare i tassi di interesse per combattere la svalutazione
- Statistiche, che influenzano i tassi di cambio
- Politica internazionale e sua influenza sul Forex
PRINCIPALI CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL MERCATO VALUTARIO
Il mercato Forex è il nome generale del sistema globale di vari canali di cambio valuta. Le sue caratteristiche principali sono:
- Size. Il volume giornaliero generale del trading Forex è di circa 6 trilioni di dollari. Rende questo mercato il più grande e liquido al mondo. Principalmente, il Forex è necessario per garantire operazioni di esportazione, importazione e investimento tra i paesi.
- Decentramento. Non esiste un posto specifico al mondo che potremmo chiamare Forex. Il Forex è una rete di centinaia di diversi canali di liquidità. Quelle quotazioni, che i trader vedono nel book degli ordini , vengono raccolte, il più delle volte, da vari canali.
- Principali contro-agenti e intermediari. Si tratta di circa due dozzine delle più grandi banche mondiali, come JP Morgan Chase, Citi, Deutsche Bank, UBS e così via.
- Un tasso di cambio di valuta si forma sotto l’influenza delle variazioni della domanda e dell’offerta, nonché dei prezzi delle azioni e di altri beni di scambio. Tuttavia, i fattori di domanda e offerta sono spesso diversi. Per capire il Forex devi imparare a guardare globalmente e capire la macroeconomia dei processi.
COME LE BANCHE CENTRALI INFLUENZANO I TASSI DI CAMBIO
Gli investitori Forex prestano particolare attenzione alla politica monetaria delle banche centrali, che emettono valute. Svolgono il ruolo di comandanti in capo nelle battaglie valutarie. La Federal Reserve Bank (FRB) degli Stati Uniti, la Banca centrale europea (BCE), la Bank of England e la Bank of Japan sono quei “pezzi grossi”, le cui azioni influenzano enormemente non solo le valute mondiali ma anche altri mercati, dal mercato azionario al grezzo mercato dei materiali.
Quindi, quando le banche centrali interferiscono con l’economia e iniziano a influenzare il tasso di cambio? Il problema è che l’economia ha una natura ciclica. In parole semplici: c’è un boom economico quando si accumulano i prestiti e c’è una stagnazione quando è il momento di ripagare i debiti.
Aumentando e diminuendo i tassi di interesse, una banca centrale può influenzare i cicli economici attenuando le fluttuazioni ed evitando gravi crisi e “bolle”. In caso di peggioramento, una banca centrale potrebbe avviare l’emissione sotto forma di quantitative easing per portare liquidità a basso costo sul mercato. Queste azioni hanno un’enorme influenza sul mercato valutario.
Per capire meglio come funzionano i cicli monetari, ti consigliamo di guardare un video educativo del leggendario gestore di hedge fund di Wall Street Ray Dalio.
Poiché fino a due terzi di tutte le operazioni Forex includono il dollaro USA, prima di tutto, dovresti prestare attenzione alla politica FRB degli Stati Uniti. Analizziamo due casi per vedere cosa succede con l’USD quando US FRS aumenta il tasso di interesse e lo diminuisce.
CASO 1. CB (CENTRAL BANK) RIDUCE I TASSI DI INTERESSE
La diminuzione del tasso di interesse CB è negativa per la valuta ma positiva per l’economia reale. FRB fa questo passo per sostenere l’attività economica. La logica è semplice: minore è il costo dei prestiti, più attivamente contro-agenti li prenderebbero in prestito e maggiore sarebbe l’attività di investimento e consumo.
Allora, perché il dollaro è sotto pressione quando il tasso di interesse è diminuito?
- L’offerta di dollari cresce grazie alla sua più rapida inversione di tendenza e alla migliore accessibilità del denaro e quando l’offerta cresce a parità di domanda, il valore (tasso di cambio) diminuisce;
- I tassi di interesse dei Treasury USA scendono, il che stimola il deflusso di capitali verso attività più redditizie nei mercati internazionali. La grande quantità di dollari arriva sul mercato, il che mette sotto pressione il tasso di cambio;
- Molto spesso, la diminuzione del tasso è accompagnata dal programma di acquisto di asset. Il programma è condotto mediante emissione, che è sempre negativa per la valuta.
Facciamo un esempio: c’è stato un boom economico negli Stati Uniti negli anni ’90. FRB ha gradualmente aumentato il tasso di interesse dal 1992 al 2000 per evitare il surriscaldamento dell’economia e anche per combattere l’inflazione. Il tasso è cresciuto dal 3% al 6,5% durante quel periodo, il che ha anche facilitato la crescita costante del dollaro.
Tuttavia, è diventato chiaro dopo il crollo delle dotcom e lo sviluppo di fenomeni di crisi che il tasso avrebbe iniziato a diminuire. FRB ha avviato il ciclo di riduzione del tasso, che si è riflesso molto chiaramente nel grafico. Il dollaro è entrato in un ciclo di riduzione su larga scala.
CASO 2. CB AUMENTA I TASSI DI INTERESSE
L’effetto inverso si avrebbe quando il tasso di interesse FRB cresce
- Il rendimento dei Treasury Note USA cresce, gli investitori di tutto il mondo vendono asset nelle loro valute nazionali e acquistano quelle in dollari e la domanda sul dollaro cresce.
- L’offerta di dollaro nell’economia diminuisce a causa del rallentamento dell’attività economica e dell’aumento del tasso di cambio.
Abbiamo osservato questo effetto dal 2014 fino all’inizio del 2019. FRB ha avviato una preparazione graduale dei mercati per la crescita dei tassi, dopo il periodo intorno ai valori zero durante e dopo la crisi del 2008-2009 , già nel 2013. La graduale crescita del tasso ha portato alla crescita del dollaro di circa il 25% al massimo nel 2017.
Al culmine della crisi del 2020, osserviamo una nuova inversione della politica FRB verso un mantenimento del tasso zero a lungo termine, che ha già iniziato a indebolire il dollaro. Ci sono buone probabilità che i tassi di interesse bassi rimarranno almeno fino al 2023, il che significa che il dollaro sarà sotto pressione durante questo periodo. Il grafico sopra mostra segnali dell’emergente inversione di tendenza da quella piatta a quella ribassista.
AUMENTARE I TASSI DI INTERESSE PER COMBATTERE LA SVALUTAZIONE
Molto spesso, le banche centrali aumentano intenzionalmente il tasso al fine di fermare la svalutazione della valuta nazionale ed evitare un’ondata di inflazione. L’influenza sul tasso potrebbe essere molto forte.
Un brillante esempio è la politica della Banca di Russia in tempi di forte svalutazione del rublo nella seconda metà del 2014. CB ha aumentato il tasso dall’8% al 17% solo in un paio di mesi, aumentando l’attrattiva del rublo asset e, alla fine, ha fermato il colpo speculativo sulla valuta, che si è svalutata per più di 2 volte. L’indebolimento del rublo negli anni successivi non è stato più così forte ed è stato causato da fattori economici piuttosto che da destabilizzazione speculativa.
POLITICA DI GESTIONE DELLE ASPETTATIVE
Tuttavia, le decisioni della banca centrale sui tassi di interesse non hanno sempre un effetto immediato. Potrebbe accadere per diversi motivi.
- Le banche centrali diminuiscono e aumentano i tassi in modo sincrono, poiché la maggior parte delle crisi degli ultimi anni ha natura globale.
- La direzione della CB conduce la politica di gestione delle aspettative degli investitori. Prepara i mercati attraverso interventi verbali. Gli investitori monitorano i discorsi di tutti i dirigenti bancari influenti e studiano i verbali delle riunioni. Questo è il motivo per cui le variazioni dei tassi raramente sono una sorpresa e il movimento inizia in anticipo nel mercato Forex.
- In terzo luogo, il tasso è influenzato anche da altri fattori economici, che dovrebbero essere considerati in aggregato.
Puoi tenere traccia di tutti i turni con l’aiuto di uno dei calendari economici sui siti web finanziari. L’esempio seguente mostra che, a parte l’annuncio della decisione del FRB statunitense sul tasso di interesse, potrebbero essere pubblicate informazioni altrettanto importanti. Questi piani a lungo termine sul tasso e le dichiarazioni dei funzionari sulla politica monetaria formerebbero in futuro il tasso di cambio del dollaro solo in forma aggregata.
STATISTICHE, CHE INFLUENZANO I TASSI DI CAMBIO
Il calendario delle statistiche economiche aiuterà gli investitori Forex non solo a monitorare i tassi di interesse e fare trading sulle notizie . Ci sono una serie di altri eventi, che è assolutamente necessario controllare per formare un quadro aggregato e prevedere la politica della CB.
- Saldo dei pagamenti. La crescita dell’avanzo positivo del saldo dei pagamenti significa che l’afflusso di valuta estera nel paese è superiore al deflusso, il che si traduce in una crescita della valuta locale. Ad esempio, il Giappone è storicamente un paese con un saldo dei pagamenti positivo. Aiuta lo yen giapponese ad essere storicamente una delle valute mondiali più forti.
- Inflazione. Di norma, l’inflazione al di sotto della previsione viene interpretata come un fattore ribassista negativo per la valuta. Significa che la banca centrale può mantenere il tasso basso e continuare a stampare moneta senza pericolo di spingere i prezzi. La crescita dell’inflazione al di sopra dei valori obiettivo per CB (è intorno al 2% per USA e UE) può portare alla crescita della valuta sulle aspettative di aumento dei tassi.
- Occupazione della popolazione. Molte banche centrali considerano la disoccupazione un parametro obiettivo chiave insieme all’inflazione. Maggiore è la disoccupazione, maggiori sono le possibilità che il tasso di interesse sia basso. E viceversa. È utile tenere traccia del report mensile statunitense sulla creazione di posti di lavoro ( Nonfarm Payrolls ), che viene sempre pubblicato all’inizio di ogni mese.
- PIL e attività economica generale. Più veloce è la crescita economica, maggiore è la probabilità di aumento del tasso di CB. D’altra parte, una forte crescita economica attrae più investimenti nel paese di per sé, il che è positivo anche per la valuta locale.
Tutti questi dati potrebbero anche essere monitorati con successo con l’aiuto del calendario delle statistiche economiche.
POLITICA INTERNAZIONALE E SUA INFLUENZA SUL FOREX
Puoi osservare abbastanza spesso come le decisioni politiche influenzano il tasso di cambio . Uno degli esempi recenti è la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Gli Stati Uniti, cercando di compensare l’enorme saldo negativo degli scambi, richiedono a Pechino di aumentare gli acquisti di merci americane. Altrimenti, Washington minaccia di introdurre enormi dazi protettivi, che danneggerebbero le esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti. Di conseguenza, lo yuan cinese è sceso dall’inizio del 2018 da 6,3 a 7,1. Nel corso della decrescita del conflitto, la valuta cinese ha ripreso a rafforzarsi a causa, questa volta, di fattori puramente economici.
Secondo esempio. I paesi dell’UE hanno concordato il 21 luglio 2020 di istituire un gigantesco fondo di assistenza economica per un importo di 1,8 trilioni di euro, di cui 750 miliardi di euro sarebbero stati utilizzati dal programma di ripresa dopo la pandemia di coronavirus. La parte delicata del fondo è che sarà finanziato da debiti, presi in prestito per conto dell’UE come stato unico per la prima volta in assoluto. Il rating del credito dell’UE è molto alto, ecco perché i tassi di interesse sarebbero vicini allo zero.
La maggior parte dell’assistenza andrebbe ai paesi economicamente più vulnerabili della regione, come Italia, Spagna e Grecia. In precedenza, in particolare i rischi di debito dei paesi del Sud Europa hanno messo sotto pressione l’euro a causa del rischio di insolvenza o disintegrazione. Dopo che il problema chiave è stato risolto per mezzo dei paesi più ricchi, gli investitori hanno ricevuto il segnale che l’Europa è pronta per un’integrazione più profonda e che i ricchi pagherebbero per i poveri. Di conseguenza, il tasso di cambio dell’euro è salito nonostante i bassi tassi di interesse nella zona euro.
Per riassumere, noteremo che la comprensione della politica della banca centrale e la conoscenza della macroeconomia saranno utili agli investitori non solo per fare trading nel mercato Forex. La diminuzione o l’aumento dei tassi di interesse esercita un’influenza complessa su tutti i mercati finanziari, tuttavia, tratteremo questo argomento in modo più dettagliato in uno dei nostri articoli futuri.
Le informazioni contenute in questo articolo non possono essere percepite come un invito all’investimento o alla compravendita di qualsiasi attività in borsa. Tutte le situazioni discusse nell’articolo sono fornite allo scopo di far conoscere le funzionalità e i vantaggi della piattaforma ATAS.