Abbiamo aggiunto due indicatori di ricerca nel grafico:
- Il primo cerca le offerte da 30.000 articoli nell’ombra della candela superiore. L’eccesso di offerte rispetto alle richieste dovrebbe essere minimo dell’80%. Il valore nel campo ‘filtraggio aggiuntivo’ dovrebbe essere -80% per una corretta configurazione. Vogliamo trovare l’ingresso dei venditori nella parte superiore delle barre con l’aiuto di questo indicatore. Abbiamo identificato in anticipo i livelli di supporto e resistenza. Poiché abbiamo già trovato i livelli, utilizzeremo l’indicatore per la conferma. C’è stata una tendenza al ribasso fino a ottobre ed era meno rischioso unirsi alle vendite piuttosto che cogliere inversioni.
- Il secondo cerca Chiede da 30.000 elementi nell’ombra inferiore della candela. L’eccesso di richieste rispetto alle offerte dovrebbe essere minimo dell’80%. l valore nel campo ‘filtrazione aggiuntiva’ dovrebbe essere 80% per una corretta configurazione. Vogliamo trovare l’ingresso di acquirenti ai minimi locali con l’aiuto di questo indicatore. Cerchiamo di trovare conferma dell’inversione per l’apertura di posizioni long. Il prezzo era già rimbalzato dal minimo di ottobre, ma era rischioso iniziare subito ad accumulare posizioni long.
Qualsiasi cosa può succedere sul mercato in qualsiasi momento. Un trader dovrebbe valutare le probabilità se il prezzo continuerà a muoversi verso la tendenza attuale o se il prezzo si invertirà o andrà in flat. Le possibilità non saranno mai del 100%.
“Se sei bravo, hai ragione sei volte su dieci. Non avrai mai ragione nove volte su dieci.” Peter Lynch
Se un trader stima la probabilità di un’inversione superiore alla probabilità di continuazione di un movimento di tendenza, vale la pena aprire posizioni long. Se la probabilità di prosecuzione di un movimento di tendenza è maggiore della probabilità di inversione, vale la pena aprire posizioni corte. Ecco perché abbiamo aggiunto due indicatori per evitare di trarre conclusioni definitive in una fase iniziale.
Abbiamo identificato il prezzo più basso ancora in ottobre e lo abbiamo contrassegnato con una linea orizzontale nera.
Il prezzo è rimbalzato dal minimo e ha raggiunto il punto 1 in cui Cluster Search ci ha mostrato venditori aggressivi. Anche questo livello avrebbe potuto essere identificato in anticipo (perché il prezzo era già rallentato qui prima) e l’indicatore avrebbe potuto essere utilizzato per la conferma.
- Cluster Search al punto 2 invia un segnale che emergono acquirenti aggressivi. Questo è il livello del precedente massimo locale. Gli acquirenti hanno deciso che il prezzo sarebbe salito dopo un piccolo rimbalzo, ma si sono sbagliati.
- Il punto 3 al minimo precedente è il punto in cui entrano molti acquirenti. Accumulano posizioni durante due giorni. Il rapporto rischio/rendimento a questo punto è molto più grande di 1:3. Cluster Search conferma una maggiore probabilità di crescita dei prezzi.
- Il punto 4 mostra l’emergere di vendite. Potrebbe essere la registrazione del profitto (perché il prezzo ha raggiunto il livello visibile) e/o nuove vendite. È importante che gli acquirenti non siano riusciti a consolidarsi al di sotto del livello. Gli acquisti compaiono di nuovo nei punti 5 e 6.
Cluster Search ha mostrato molto chiaramente le azioni degli operatori del mercato. Non abbiamo seguito i segnali dell’indicatore alla cieca, ma abbiamo analizzato le probabilità di crescita o calo dei prezzi. La comprensione di ciò che accade all’interno di ogni barra è un vantaggio competitivo per un trader.
Grazie alla flessibilità delle impostazioni, l’indicatore Cluster Search può essere utilizzato con qualsiasi periodo di tempo e per qualsiasi strumento. Scarica la versione di prova gratuita della piattaforma ATAS per sperimentare la potenza dell’indicatore Cluster Search.