Il criterio generale che aiuterà nell’uso del take profit è: “Taglia le perdite e lascia che i profitti crescano”.
La prima parte di questo principio si riferisce al “fratello” del take profit – stop loss.
Lo stop loss dovrebbe essere chiaramente limitato e, se il mercato va contro la tua posizione, le perdite dovrebbero essere ridotte senza rimpianti chiudendo l’operazione in perdita. Evitare le perdite, sperare in un ritorno del prezzo o fare una media emotiva di una posizione aperta, aumentando anche il volume, è il modo per perdere il deposito. Le perdite dovrebbero essere ridotte al livello più basso possibile.
La seconda parte di questo principio è correlata direttamente al take profit.
Posiziona il tuo take profit in modo tale che il profitto abbia l’opportunità di crescere. Devi consentire al mercato di muoversi nella direzione della tua operazione.
È auspicabile che il take profit superi lo stop loss di diverse volte. Date tempo al mercato per portarvi profitti significativi, impostate il take profit a livelli abbastanza remoti.
Imparate la tecnica del trailing stop. Si tratta di un metodo per monitorare un’operazione di successo, in cui il trader sposta lo stop loss seguendo il prezzo che si muove nella sua direzione. In questo modo, il trader protegge il profitto ottenuto, ma non limita il potenziale per la sua ulteriore crescita.
Naturalmente, ci sono diversi sistemi di trading per uscire dalle negoziazioni, ma il principio fondamentale “taglia le perdite e lascia crescere i profitti” ha superato la prova del tempo ed è stato utilizzato da molti trader famosi.